IL SONNO RIGENERA, PERMETTE DI RICARICARE LE PILE, ANCHE QUELLE MENTALI, ATTRAVERSO I SOGNI CHE SONO UNA PREZIOSA RISERVA DELL’INCONSCIO. NON A CASO PASSIAMO QUASI UN TERZO DELLA NOSTRA VITA DORMENDO.
Già, ma che fare quando ansia e preoccupazioni – come in questo periodo – impediscono di scivolare serenamente tra le braccia di Morfeo?
Le piante, ancora una volta, sono una grande risorsa cui attingere. Eccone addirittura tre: La Tilia Tormentosa, foriera di calma interiore, il Biancospino, che seda il battito accelerato del cuore (sintomo frequente quando si somatizza l’ansia) e l’Ashwagandha o ginseng indiano che, preso la sera, regala un sonno profondo e senza interruzioni e un risveglio pieno di energia. Nel video qui sotto possiamo scoprirne le virtù, tra farmacopea, tradizione popolare e mito, e scegliere quale fa al caso nostro.