UNA PIANTA DALLE MOLTEPLICI PROPRIETÀ BENEFICHE PER IL NOSTRO ORGANISMO
La Maca, nota anche come Viagra o Ginseng peruviano, è una tuberosa simile a una piccola rapa (il suo nome botanico è Lepidium Meyenii Walp) che cresce a circa 4.000 metri sulle catene andine del Perù. Le popolazioni locali la inseriscono a ragione nella dieta, in quanto è particolarmente ricca di proteine e soprattutto di aminoacidi essenziali (isoleucina, leucina, lisina, metionina, cistina, valina, tirosina, fenialanina), oltre a contenere Ferro, Manganese, Zinco, Calcio e Potassio.
CONTRO STRESS E STANCHEZZA
Si tratta innanzitutto di un vero e proprio tonico naturale, che agisce sulla produzione di glicogeno, una sostanza di cui il nostro corpo fa scorta per fronteggiare il dispendio energetico legato al metabolismo. Si rivela dunque molto utile per gli stati di stanchezza sia fisica che psichica, adatta agli sportivi così come a persone con ritmi lavorativi serrati.
AFRODISIACA E AMICA DELLA FERTILITÀ
Ma la Maca è anche e soprattutto il fitoterapico più famoso per la sessualità e la fertilità femminile e maschile, perfetta per accendere di nuovo vigore la coppia eroticamente un po’ appannata e per ridare slancio a spermatozoi e ovaie impigriti. Studi sperimentali su questa radice hanno recentemente dimostrato infatti la sua validità nell’aumentare il volume del liquido seminale, il numero degli spermatozoi ma soprattutto la loro motilità rapida, quella che li fa risalire all’interno delle tube e li rende efficaci ai fini riproduttivi.
I BENEFICI AL FEMMINILE
Ancora più stupefacenti i benefici al femminile: non solo la Maca riaccende il desiderio in donne in premenopausa e menopausa precoce, ma sembra anche aiutare a imporre un ritmo inverso alle ovaie che incominciano a perdere colpi, facendole ritornare produttive. Diverse ricerche ne hanno poi mostrato gli effetti positivi sui disturbi legati a uno squilibrio degli estrogeni, come i dolori mestruali, le vampate, la secchezza vaginale…
L’integratore si trova sotto forma di estratto secco o liquido e in compresse e va assunto di preferenza al mattino, perché la sera potrebbe disturbare il sonno: per le dosi è bene rivolgersi al medico o all’erborista di fiducia.