VAMPATE, CALO DELLA LIBIDO, PERDITA DI TONICITÀ DELLA PELLE, SBALZI D’UMORE, INSONNIA…
La menopausa porta con sé un corollario di disturbi, più o meno intensi, in grado di incidere non poco sulla qualità della vita. Disturbi che, tuttavia, si possono tenere egregiamente a bada con prodotti naturali, dai fitoestrogeni agli integratori: meno aggressivi e incisivi della classica terapia ormonale sostitutiva di sintesi, ma proprio per questo più rispettosi della naturale fisiologia femminile (e con meno rischiosi effetti collaterali, in particolare per il seno).


Il Luppolo e i fitoestrogeni
Tra gli ormoni verdi, un posto di tutto rispetto spetta al Luppolo, ottimo fitoestrogeno – al pari di Trifoglio rosso e Soia – che rinvigorisce gli estrogeni femminili, diminuendo  le vampate e  assecondando un buon riposo notturno. In più, il Luppolo vanta proprietà afrodisiache, a quanto pare solo per le donne, e quindi migliora la sessualità, donando nuovo sprint a una libido che dopo il giro di boa del climaterio risulta spesso un po’ appannata.


Il Biancopino per il cuore
Un altro fitoterapico prezioso in questo periodo è il Biancospino, dal forte potere rilassante in virtù del contenuto di vitexina, vero e proprio sedativo naturale. Ma soprattutto questa pianta è amica del cuore, la cui salute è messa alla prova dal calo degli estrogeni, che durante la vita fertile proteggono le arterie. Il Biancospino mitiga gli stati di ipertensione lieve e la tachicardia.


Vitamine e Collagene per ossa e articolazioni
Infine, tra gli integratori non possono mancare due vitamine, la D e la K2, entrambe utili per fissare il calcio nelle ossa e evitare la fragilità dell’osteoporosi, e il Collagene, che mantiene morbide le articolazioni e rivitalizza la pelle.

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